domenica 23 gennaio 2011

FISCO, CONTRIBUENTI.IT: IL 44% DEGLI AFFITTI CORTINA INTESTATI A NULLATENENTI

Crescono a dismisura i poveri possidenti e i ricchi nullatenenti che vivono spendendo migliaia di euro e non hanno ''nulla da dichiarare'' al fisco. Il 44% dei contratti di locazione delle ville e abitazioni di lusso di Cortina, Madonna di Campiglio, Sestriere, Courmayer, Bormio, Aprica, Passo del Tonale, Selva di Val Gardena, Corvara, Abetone e Roccaraso sono intestati a nullatenenti o a pensionati con la social card, prestanome di facoltosi imprenditori, per evadere le tasse.”

Questo è quanto emerge da nuova inchiesta condotta da KRLS Network of Business Ethics per conto del magazine “Contribuenti.it” dell’Associazione Contribuenti Italiani.

Sono i poveracci, dalle dichiarazioni dei redditi irrisorie, presumibilmente prestanome di imprenditori e professionisti che in questo modo eludono il fisco o, peggio ancora, fanno affari d’oro con la malavita organizzata, gli affittuari, molto spesso a nero, delle più belle ville di lusso in Italia.

Secondo i dati dell’Associazione Contribuenti Italiani che saranno prossimamente pubblicati sul magazine “Contribuenti.it”, nel 2010 oltre la metà degli italiani ha dichiarato meno di 15.000 euro annui e circa due terzi meno di 20.000 euro; di contro, solo l’1% ha dichiarato oltre 100 mila euro, lo 0,2% più di 200mila euro e solo 17 mila persone ha dichiarato un reddito di oltre 300 euro all’anno.

Una fotografia che strida con i dati relativi agli affitti delle ville di lusso. La spesa è cresciuta in Italia nel 2010 del 4,2%. I “ricchi nullatenenti e i poveri possidenti” anche quest’anno hanno destineranno buona parte della loro spesa nella locazione di ville esclusive o per i cosiddetti “passion investiments” come auto di grossa cilindrata (240.000 fuoriserie e suv), yachts, gioielli e oggetti d’arte, nonostante la strategia della tensione messa in atto dall’amministrazione finanziaria.

''Gli accertamenti fiscali da soli non servono per combattere l’evasione fiscaleafferma Vittorio Carlomagno presidente di Contribuenti.it Associazione Contribuenti ItalianiIn Italia negli ultimi 5 anni è crollata la fedeltà fiscale di oltre 16 punti. I soldi riscossi con gli accertamenti non coprono neanche il 50% di quelli persi con la Tax Compliance''.

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