lunedì 3 dicembre 2012

DIGITALE? NO, GRAZIE


Da qualche giorno sul web gira un articolo apparentemente innocuo e ottimista ma che nasconde delle previsioni tutt'altro che positive...Si parla di un crollo della moneta unica e successivamente di una nuova Lira, nuova in quanto digitale. Molti subito obietteranno : "cosa c'è di strano?" A loro io rispondo : non solo è un qualcosa di "strano" ma di decisamente pericoloso!

Mi spiego : fin da tempi non sospetti l'uso della moneta digitale viene sponsorizzato come status simbol mentre l'uso del contante viene etichettato come metodo antiquato, rischioso per un eventuale furto, anti - igienico ed infine "sospetto" in quanto si associa la moneta fisica ad evasione fiscale - riciclaggio ecc.

Un individuo senza denaro è scollegato dalla società e non può assolutamente far parte di essa dato che un semplice strumento di scambio come la moneta è diventato una vera e propria merce.

Nel mondo occidentale la privatizzazione dell'emissione monetaria rende il 99% della popolazione succube del potere bancario ormai insediatosi nei punti nevralgici dei massimi sistemi governativi, un potere che può spostare (meglio dire "prestare") con un click miliardi in qualsiasi parte del mondo appropriandosi della patria potestà delle masse ignoranti.

Ancora per poco possiamo tenere con noi i frutti del nostro lavoro senza doverli consegnare nelle grinfie di una banca che possiede "virtualmente" i risparmi dei suoi clienti ma in realtà sono finiti chissà dove (e chissà a chi).

Con la moneta elettronica saremo costretti ad avere un conto corrente presso una banca, praticamente ogni nostra operazione sarà spiata da terzi di cui non sappiamo assolutamente niente, inoltre credo sia decisamente più semplice il furto virtuale piuttosto che la manomissione di una cassaforte, ergo, la cyber moneta non è affatto sicura in quanto risparmi di una vita potrebbero sparire in qualsiasi momento tramutando un cittadino medio in un clochard.

Altro mito da sfatare : l'uso obbligato della carta fermerà l'evasione. A questo non ci credo minimamente, l'evasione, quella vera, non è provocata dal lattaio sotto casa bensì da coloro i quali guardano i popoli (con disgusto) dall'alto - poco tempo fa un giornalista greco è stato arrestato per aver mostrato una lista di 2000 super evasori!

Senza mezzi termini non siamo più liberi di far nulla, ma la cosa più assurda è la totale flemma della gente che accetta di buon grado questa dittatura "dolce".

Troppe volte siamo stati presi in giro dai governi che decantavano (e continuano a farlo) le virtù della moneta unica, del mercato libero e globalizzato, tutte idee rivelatesi fallimentari per il popolo ma incredibilmente efficaci per la convergenza di risorse e ricchezze nelle mani di una cricca intoccabile e impunibile.

Il denaro rappresenta la prova materiale del nostro impegno quotidiano per cui la digitalizzazione di esso consegnerebbe nelle mani di esseri senza etica ne morale, tutta la nostra vita.

L'essere umano è una riproduzione in scala dell'universo, noi non siamo digitalizzabili, noi non diventeremo mai marionette con un click.

DIGITALE? NO, GRAZIE

Di Spadaccinonero 

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