sabato 24 marzo 2012

BENZINA ALLE STELLE: FIAMME GIALLE INDAGANO SU “EVENTUALI MANOVRE SPECULATIVE”

Dopo un esposto del Codacons, la Procura di Varese ha delegato la Guardia di Finanza a recarsi nelle sedi delle principali compagnie petrolifere italiane, a Roma, Milano e Genova, e "acquisire varia documentazione"

“Accertare l’esistenza di eventuali manovre speculative” relative all’aumento dei prezzi della benzina”: questo l’obiettivo delle Fiamme gaille di Varese che, su delega della locale Procura della Repubblica, sono andate nelle sedi delle principali compagnie petrolifere italiane, a Roma, Milano e Genova,”per acquisire varia documentazione”.

A far scaturire l’azione di controllo dell’autorità giudiziaria lombarda è stato un esposto del Codacons, con i magistrati che hanno deciso di valutare se “le recenti dinamiche che comportano l’aumento dei prezzi dei prodotti petroliferi – è spiegato in una nota della Gdf – siano da porre in relazione al mero e fisiologico andamento del mercato, ovvero se tali dinamiche siano falsate da comportamenti penalmente illeciti tali da configurare il reato di ‘manovra speculativa su merci’”. Per questo motivo, i pm hanno disposto l’acquisizione da parte della Guardia di Finanza, presso le sedi legali od operative delle principali compagnie petrolifere italiane, “di tutta la documentazione attinente l’origine e l’andamento dei prezzi dei carburanti e dei motivi delle variazioni in aumento ed in diminuzione, per il periodo dal gennaio 2011 al marzo 2012″.

Quello dell’aumento dei carburanti, del resto, è un fenomeno in continua evoluzione, con la benzina e il diesel che mai come in questi mesi arrivano a costare cifre record, sfiorando addirittura i due euro a litro per quanto riguarda la verde. Anche per questo motivo, quella della Procura di Varese è un’indagine assai innovativa, nella quale le compagnie petrolifere vengono assimilate a soggetti incaricati di un pubblico servizio. In tal senso, il procuratore capo Maurizio Grigo ha incaricato il pm Massimo Politi di eseguire tutti gli accertamenti utili a verificare la sussistenza dell’ipotesi di reato segnalata dal Codacons. In un primo momento, le Fiamme gialle sono state delegate ad avviare un’attività di tipo conoscitivo al fine di delineare la filiera delle attività che concorrono all’attribuzione dei prezzi del carburante al momento della vendita al dettaglio (determinazione del prezzo internazionale del carburante, il margine lordo dell’industria petrolifera, la tassazione), la ricognizione delle norme e dei provvedimenti che contribuiscono alla formazione dei prezzi e l’individuazione delle sedi legali ed operative delle principali compagnie petrolifere. 

Nessun commento:

Posta un commento