giovedì 16 febbraio 2012

FARMACO SALVAVITA DODICI VOLTE PIÙ CARO: LA DENUNCIA DELL’ADICO

Da alcuni mesi un farmaco salvavita, la benzilpenicillina (penicillina G), utilizzata nei pazienti con malattie reumatiche croniche gravi (compromissione di organi quali il rene, delle articolazioni, delle valvole cardiache) e per curare faringiti da streptococco beta-emolitico, è passato dalla fascia A, con un costo per il paziente di 2 euro, alla fascia C, cioè a totale carico dei cittadini, al costo di 24 euro.

Riteniamo vergognoso che il costo del farmaco sia rincarato del 1200%dichiara il presidente dell’Adico, Carlo Garofoliniun aumento  insostenibile per i malati e le loro famiglie ed inaccettabile, specie quando il farmaco viene utilizzato per cure di patologie croniche.

Tra i vari interrogativi che l’Adico vuole rivolgere al ministero della salute, «perché il farmaco si trova ancora a pochi euro in diversi paesi a noi confinanti, mentre in Italia si specula sulla vita anche dei bambini».

Proprio per questoconclude Carlo Garofolini – invito tutti i cittadini a scrivere sia all’Aifa che al ministero della Salute chiedendo che il farmaco sia nuovamente messo in fascia A; sia via posta ordinaria (AIFA – Via G. Ribotta 5 – 00144 Roma) sia via posta elettronica (direzione.generale@aifa.mailcert.it). 

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