sabato 31 dicembre 2011

Usa, legalizzare l’agente Orange?

di Enrico Piovesana   
Si scrive 2,4-D ma si legge agente Orange. L’acido 2,4-Diclorofenossiacetico è il principale ingrediente del famigerato defoliante tossico usato dagli americani durante la guerra in Vietnam. Un veleno che ha provocato orrende malformazioni genetiche nella popolazione e gravi malattie tra i veterani.  

Nonostante questo, oggi la Dow AgroScience, branca agroalimentare della multinazionale Dow Chemical produttrice del 2,4-D, ha il coraggio di chiedere al governo Usa di deregolamentare l’impiego industriale di una variante geneticamente modificata di granturco resistente a questo composto, allo scopo di poterlo impiegare come pesticida.  

L’allarmante notizia, diffusa da Natural News e confermata dal governo Usa, significa che se la richiesta della Dow Chemicals dovesse essere approvata, le future piantagioni statunitensi di mais ogm verrebbero ‘bombardate’ con questa sostanza tossica, che non danneggerebbe il granturco venendo però da esso assorbita e quindi trasmessa per via alimentare alla popolazione.  

Un noto studio degli scienziati della Cornell University ha dimostrato che il 2,4-D cuasa mutazioni genetiche letali nei feti, inferitilità nelle donne, malattie neurologiche e altre gravi patologie.

Fonte: E-il mensile

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