sabato 26 febbraio 2011

ANATOCISMO:ADUSBEF/FEDERCONSUMATORI SOLLEVANO ECCEZIONI DI INCOSTITUZIONALITA’ NEI TRIBUNALI.

FUMO NEGLI OCCHI ORDINE GIORNO APPROVATO DALLA CAMERA.

Il governo,invece di accogliere i rilievi del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano con i quali aveva eccepito l'incostituzionalità del decreto milleproroghe, specie sulle norme "salvabanche", estranee alla materia ed infilate all’ultimo momento,ha peggiorato la norma aggiuntiva al comma 9, dell'art.2 quinquies per spargere ancora di più fumo negli occhi dei consumatori :"in ogni caso non si fa luogo alla restituzione degli importi già versati alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto".

Oltre ad essere una presa in giro per i consumatori usurati dalle banche, perchè in ogni caso la legge non avrebbe mai potuto avere effetto reatroattivo sulle migliaia di condanne per anatocismo inflitte dai tribunali agli istituto di credito, dimostra la scarsa indipendenza di un Governo prono agli interessi dell'Abi,di Bankitalia e delle banche, per far estinguere i diritti degli utenti sei servizi bancari, sanciti ancora una volta da una recentissima sentenza di Cassazione,la n. 24418 del 2 dicembre 2010 e da una giurisprudenza consolidata.

Le banche salvate ancora una volta dal Governo,devono proprio versare in brutte condizioni se il ministro dell’Economia si è esposto a tutela degli interessi di pochi,una combriccola di banchieri, contro i diritti di milioni di famiglie,ma non si illudano il Governatore Draghi,l'Abi e le banche che hanno concertato di notte questo furto con destrezza a danno dei consumatori,perché anche stavolta, dopo il decreto salvabanche del 1999 e del successivo decreto salvamutui usurari, Adusbef e Federconsumatori adiranno la Corte Costituzionale,sollevando già nelle udienze già fissate a partire da lunedi 28 febbraio, eccezioni di incostituzionalità di norme scritte sotto diretta dettatura dei bankster, per cancellare decenni di battaglie giudiziarie a tutela dei diritti di milioni di famiglie taglieggiate dai signori banchieri.

Adusbef e Federconsumatori non si fanno accecare dal fumo negli occhi rivendicato come toccasana dall’ordine del giorno sull’anatocismo approvato alla Camera, essendo noto che sono solo le norme ad avere forza di legge,al contrario degli ordini del giorno, che rappresentano purtroppo solo generici e sempre disattesi auspici.

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