venerdì 14 maggio 2010

Slovacchia: negata un'istruzione appropriata ai bambini rom


Cosa significa per te scuola speciale?" "Scuola speciale è la scuola zingara."
(Bambina rom di 12 anni, allieva della scuola elementare speciale di Pavlovce nad Uhom)

Ogni bambino ha diritto all'istruzione senza discriminazione. In Slovacchia, un gran numero di bambini rom vede negato questo diritto.

La maggior parte è obbligata a frequentare "scuole speciali" o classi per bambini con disabilità mentali, o viene segregata in scuole o classi ordinarie per soli rom, dove studiano un programma ridotto in un isolamento virtuale dagli altri alunni. Studi indipendenti stimano che circa l'80% dei bambini che frequentano le scuole speciali della Slovacchia sono rom.

Le scuole speciali destinate a bambini con disabilità mentali forniscono ai bambini rom programmi di qualità inferiore e ridotti. Esiste uno scarto di quattro anni tra i programmi delle scuole primarie speciali e ordinarie, ciò significa che i bambini di dieci anni nelle scuole primarie speciali apprendono un'alfabetizzazione di base.

"Nella settima classe della scuola speciale ho imparato le stesse cose che avevo imparato nella scuola ordinaria"

(Ragazzo rom di 14 anni, che si è scoperto essere collocato erroneamente in una scuola speciale).

Una scuola speciale di Pavlovce nad Uhom è una delle scuole segregate di fatto in Slovacchia dove il 99,5 % dei circa 190 alunni sono bambini rom. Secondo una ricerca di Amnesty International, questa non è un'eccezione. L'Organizzazione teme che il modo in cui sono condotti gli accertamenti e i criteri utilizzati per collocare un bambino in una scuola speciale possano equivalere a una discriminazione, poiché, di fatto, non tengono conto delle differenze culturali e linguistiche.

Amnesty International ritiene che in Slovacchia migliaia di bambini rom siano collocati erroneamente in scuole speciali o segregati in scuole per soli rom.

Il fallimento del governo slovacco nel fornire un'istruzione adeguata a tutti i bambini rom compromette il loro futuro nel campo dell'istruzione e nelle prospettive lavorative e aumenta la marginalizzazione e la povertà delle persone di etnia rom.

Amnesty International sollecita il governo slovacco a porre fine alla discriminazione razziale nell'istruzione e ad affrontare le gravi violazioni del diritto all'istruzione per i bambini rom.

Fonte: Amnesty International

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